Memorial Pantani 2021, l’ultima gara di Manuel Senni: “Anni difficili, ma ho vissuto momenti indimenticabili”

Manuel Senni appenderà la bici al chiodo al termine del Memorial Pantani 2021. Attualmente in forze alla Amore & Vita da questo inverno, il corridore romagnolo ha scelto una corsa particolarmente significativa per salutare il pubblico del ciclismo. Passato professionista nel 2015 con la maglia della BMC, il classe 1992 ha vissuto nel 2017 il suo anno migliore, conquistando la classifica finale della Colorado Classic, ma anche salendo sul podio di Giro dell’Appennino e Volta a la Comunitat Valenciana. Approdato l’anno dopo alla Bardiani CSF, con la quale è rimasto tre stagioni, ha vissuto periodi difficili senza più riuscire a trovare la condizione per emergere e ripetere quei buoni risultati.

“L’indimenticato Pirata ha fatto avvicinare tanti al ciclismo e anch’io ho sempre guardato con ammirazione ciò che è riuscito a compiere in sella – ha scritto ieri sera il 29enne di Cesena – Non sarò al top della condizione, ma domani sarò alla partenza della gara e come sempre sarà una lotta di 199 km sulle colline della Romagna. Sono ben note le vicende sfortunate che mi sono capitate in questi ultimi due anni. Sei interventi chirurgici tra i quali quelli alle arterie, che mi hanno costretto a rimare lontano dalle corse e poi la sfortuna con due incidenti stradali i quali hanno buttato giù il morale. Nonostante tutto questo mi avete scritto, incitato, spinto ad andare avanti alla continua ricerca del colpo di pedale giusto… Scrivo questo messaggio pre-gara non a caso: domani ho deciso che sarà la mia ultima gara da professionista”.
Per lui ovviamente una giornata speciale, avendo scelto una corsa che percorre strade a lui care: “Come sempre attaccherò il numero sulla schiena per lottare, ma sarà un piacere per me attraversare le strade di oltre mille allenamenti che da quando gareggiavo ‘tra le Società giovanili’ della zona, calcavo le strade sognando un giorno di diventare un Professionista. Sei anni fa l’inizio con le esperienze al Giro d’Italia che rimarrà la corsa del cuore. Il ciclismo mi hanno regalato momenti indimenticabili. Domani sarà come andare all’ultimo giorno di scuola, dove si salutano i compagni di avventura e soprattutto voi Tifosi che mi siete stati vicini tra le gioie e i dolori, quindi divertimento assicurato. Ringrazio le squadre nelle quali ho corso per avermi dato la possibilità di crescere e di formarmi al mondo del professionismo. A Cesenatico taglierò l’ultimo traguardo prima di aprire un’altra porta, anzi un portone! Grazie a tutti per il vostro supporto!”
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